domenica 7 ottobre 2012

Koso RX2n+

In occasione del profondo restyling della mia Elefant mi sono trovato a dover sostituire la strumentazione. Purtroppo il suo cruscotto originale funzionava male e, a dirla tutta, aveva un aspetto piuttosto obsoleto.
Sul mercato esiste un po' di tutto. Dai semplici conta chilometri stile bicicletta ai più sofisticati con mille funzioni inclusi cronometro con lap, contamarce, ecc.

Purtroppo non sono prodotti che si trovano facilmente in giro e spesso ci si deve fidare delle foto e caratteristiche che si trovano sul web.
Dopo varie ricerche, e dopo un attenta analisi dal vivo presso l' EICMA lo scorso novembre, ho optato per il KOSO RX2n+:

venerdì 24 agosto 2012

I Passi alpini a Ferragosto

Ad inizio Agosto (presa coscienza delle ferie disponibili) ho deciso di organizzare un giro di un paio di giorni sulle Alpi Marittime a cavallo tra Italia e Francia, cercando di percorrere passi tra i più alti d'Europa e andare a fare la famosa galleria del Parpaillon.
Quindi un giro "quasi stradale" ma con lievi divagazioni off road (facili sterrati... niente di più).
Fatto l'appello si sono aggregati alcuni amici del gruppo degli Elefanti Italiani www.cagivaelefant.it.
Luca, Alessandro, Aldo, James e la sua compagna Raffaella e me.
Ci siamo dati appuntamento a Demonte:

martedì 20 dicembre 2011

KTM 350 Freeride

KTM ha fatto un passo che già altre case avevano fatto (vedi Beta ALP o Scorpa T-Ride). Ma questa volta è diverso: se KTM investe in una direzione con un prodotto è perché probabilmente sa quello che fa. E le premesse sono ottime.

venerdì 7 ottobre 2011

Le inventano tutte

Ormai tentare di praticare il fuoristrada nella legalità sta diventando impossibile. Oltre ai classici cartelli di divieto... compaiono anche avvertenze più o meno "plausibili"...

domenica 7 agosto 2011

Casco che vince non si cambia.

Sono sempre stato promotore del detto "il prezzo del casco che indossi rispecchia il prezzo che dai alla tua testa".
Ed è anche vero che ci sono verità inspiegabili sulle omologazioni e sui prezzi dei caschi.
Qualche giorno fa ero in un noto negozio di abbigliamento di Brescia e notavo la presenza di caschi da cross a partire da 39,00 € (si avete letto bene trentanove Euro).
Ovviamente ne se volevate uno di "alta gamma" (giusto per far nomi un Arai o uno Shoei) il costo era decisamente più che decuplicato.
Ma la differenza?...

Sette anni fa presi una catena in fondo ad un sentiero. Era ben "mimetizzata color terra", ed io feci un bel cappottone in avanti atterrando con le ginocchia e la faccia. L'impatto fu parecchio violento e i casco si deformò (sfibrandosi) all'altezza dell'attacco della mentoniera. Era uno Shoei. Me la cavai con qualche livido. Ma niente di grave. Mi sono sempre chiesto e se fosse stato un altro casco? Magari uno più economico?
Casco che vince non si cambia... per cui comprai un altro Shoei.

Il 25 luglio sono andato a fare un giro in moto, in fuoristrada. Era una bella giornata di inizio estate non faceva caldo, il terreno era ottimo e si dava del gas (poco... ma abbastanza per farsi male se la sfiga ci si mette).
Infatti in un tratto di sottobosco piuttosto veloce, in cima ad una rampa, ho preso in pieno un tronco abbattuto ad altezza testa.

Chi mi ha soccorso, gli amici che erano con me,  si è spaventato parecchio.
Sono arrivato in ospedale con le mie gambe ma con un forte mal di testa e il braccio che mi formicolava. Mi hanno bloccato e fatto la TAC dalla quale  si sospettava la frattura di tre vertebre. Sospetto che è durato solo qualche giorno infatti la risonanza magnetica ha scongiurato il peggio.
La testa però era salva. Al momento dell'impatto indossavo uno Shoei il cui interno in espanso è praticamente esploso dalla botta.
Anche in questo caso: se avessi avuto un casco economico? Sarei qui a raccontarlo?

sabato 23 luglio 2011

Assente per un po'

Viaggi di lavoro, (sempre in giro per il mondo), casini vari ma soprattutto un po' di ospedale... che da buon motociclista non manca mai.
Questi i motivi del mio assenteismo (ma spiegherò più avanti).

L'ultimo post era riguardo alle Mousse. Infatti al regionale di Cairo Montenotte ho bucato di nuovo. Se la fortuna è cieca la sfiga ci vede benissimo.

Non so come mai ma sono sempre stato riluttante alle mousse ma devo ammettere che sono una grande invenzione. Ho montato le Tecno Mousse. Costano la metà e non scadono. Le ho provate solo mezza giornata. Solo mezza perché nel pomeriggio di quella mezza giornata mi sono schiantato contro un albero e....

Ricchi argomenti per i prossimi post...

lunedì 2 maggio 2011

3a di regionale a Cairo Montenotte

No comment...

Domani mi compro le mousse...