martedì 20 dicembre 2011

KTM 350 Freeride

KTM ha fatto un passo che già altre case avevano fatto (vedi Beta ALP o Scorpa T-Ride). Ma questa volta è diverso: se KTM investe in una direzione con un prodotto è perché probabilmente sa quello che fa. E le premesse sono ottime.

Le moto della stessa categoria, elencate sopra, non hanno purtroppo il pathos e soprattutto non godono di soluzioni tecniche innovative che fanno di questa KTM una bandiera. La ALP ad esempio monta ancora un motore di quasi venti anni fa (DR350... ve la ricordate?) mentre la Scorpa non gode certo della nomea che ha KTM nell'enduro.

Non sto ad elencare le caratteristiche tecniche  (disponibili qui) o riportare ciò che altri hanno già detto. Personalmente penso sia veramente l'uovo di colombo.
I quattro tempi moderni hanno raggiunto prestazioni che quindici anni fa ci sognavamo, tuttavia hanno raggiunto sofisticazione e intervalli di manutenzione a volte non accettabili dal comune utente. Allora ecco che investire verso una moto che gode delle ultime trovate tecnologiche in campo ciclistico e motoristico per trovare un equilibrio, senza avere potenze ingestibili da chi non è un campione ma coppia e facilità di guida tali da rendere più facili anche i passaggi più impervi.
Poi ci sta il "Marketing" (e in KTM sono bravi): il video ufficiale è volutamente entusiasmante e fa venire voglia di comprarla domani per andare ad affrontare situazioni simili a quelle mostrate... Complici Julien Dupont e Lars Enockl che non sono proprio dei "comuni utenti".


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