sabato 12 febbraio 2011

L'altra moto

Quando ero "giovane", (non che sia particolarmente anziano ora) dovevo conciliare l'utilizzo della moto "per tutti i giorni" con l'utilizzo domenicale delle uscite in fuoristrada.
Per anni sono andato alla ricerca della "moto totale" ovvero che soddisfacesse al meglio le mie esigenze: enduro nel week end, utilizzo cittadino durante la settimana, moto per le vacanze d'estate.
Il vero compromesso ovviamente non esiste. La moto che più si è avvicinata a questa idea di moto totale è stata la KTM LC4 SC400 del 1996. Con le dovute modifiche se l'utilizzo era di vero off road o enduro stradale. Ma anche questa era pesante nelle uscite domenicali (anche se all'epoca  l'alternativa 4T non c'era, se volevi una moto leggera dovevi per forza andare sul 2T)  e, malgrado sella morbida e imbottita e rapporti allungati, un po' scomoda per usarla nelle vacanze (ci sono comunque andato fino in Normandia con la fidanzata...).
L'ideale rimane avere due moto. All'epoca non potevo permettermi l'acquisto di due moto, due assicurazioni ecc.
E' ormai un po' di anni che sono riuscito ad avere due moto: una per l'enduro ed una per l'uso più stradale. Anche se con quest'ultima non disdegno il fuoristrada turistico.
Si tratta di una Cagiva Elefant 750LE del 1994.
L'acquisto è stato valutato attentamente. Volevo una moto che avesse un certo fascino e "storia" (chi non si ricorda il mitico Edi Orioli che volava sulle dune nelle Dakar degli anni 90?), fosse esteticamente gradevole, comoda per i viaggi, ad un prezzo abbordabile rispetto le condizioni della moto, affidabile.
E' vero che su questa ultima  affermazione le Cagiva Elefant non hanno grande fama ma i difetti di questa moto erano noti (sull'impianto elettrico) e una volta messi a punto non avrebbero più annoiato. Di fatto l'unica volta che mi ha lasciato a piedi è perché mi ero scordato di fare benzina...!!!
La serie prodotta dopo il '90 (Cagiva ha prodotto una prima serie dal 1985 nelle motorizzazioni 350, 650 e successivamente nell' 1988 750) era figlia delle Elefant portate alla Dakar da campioni come Ciro De Petri, Edi Orioli, Danny La Porte, ecc., nelle cilindrate 900ie fino al 92 e poi a carburatori dal 1993. Nel 1994 Usci anche il 750 (con lo stesso motore che nel 1996 avrebbe equipaggiato il Ducati Monster).
La moto l'ho sistemata come andava ed ora vanta un monoammortizzatore Ohlins e delle forcelle Marzocchi Magnum da 45, protezioni tubolari per il serbatoio, disco freno anteriore a margherita e doppi cerchi: due gommati stradali e due gommati per il fuoristrada.
La foto sopra si riferisce al giro che ho accennato nel precedente post.

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